ECHA

Il regolamento REACH ha istituito l'Agenzia europea per le sostanze chimiche ECHA, la cui sede è a Helsinki. L’Agenzia supporta gli Stati membri e la Commissione europea allo scopo di dare attuazione ai numerosi compiti di natura tecnica e scientifica previsti dal regolamento.REACH.

L'Agenzia valuta i rischi delle sostanze attraverso un Comitato (RAC) che riunisce esperti di diversi paesi europei per determinare il livello di rischio delle sostanze maggiormente pericolose.

Il Comitato per l'analisi socioeconomica (SEAC) esprime pareri  sull’impatto socioeconomico di  alcune procedure previste dal regolamento come la restrizione e l’autorizzazione.

Il Comitato degli Stati membri (MSC) è composto dai rappresentanti di tutti gli Stati. Ha diversi compiti in relazione alle varie procedure REACH quali la valutazione e l’autorizzazione e in particolare in merito alle proposte finalizzate all’identificazione delle sostanze estremamente preoccupanti (Substancess of Very High Concern - SVHC).

Uno dei compiti principali dell'ECHA è quello di aggiornare la Banca dati europea sulle sostanze registrate, che consente l'accesso del pubblico alle informazioni relative ai pericoli, agli usi e alle caratteristiche fisico-chimiche delle sostanze.

 

 

Webinar ECHA: Restrizione REACH delle sostanze pericolose negli inchiostri per tatuaggi e trucco permanente, 29 marzo 2022 
La Commissione europea e l'ECHA hanno organizzato una sessione informativa online per supportare le parti interessate, come i formulatori di inchiostri e i tatuatori, nell’adempimento agli obblighi stabiliti dalla restrizione.

ECHA lancia una campagna di comunicazione sulla restrizione di numerose sostanze utilizzate negli inchiostri per tatuaggi e trucco permanente 
Nei primi giorni del 2022, l’ECHA (l’Agenzia europea per le sostanze chimiche) ha lanciato una campagna di comunicazione sulla restrizione riguardante numerose sostanze utilizzate negli inchiostri per tatuaggi e trucco permanente. Ha inoltre dedicato una pagina del proprio sito con informazioni in tutte le lingue dell’Unione Europea.

Due nuove banche dati sui nanomateriali sul sito EUON dell'Unione Europea

Sul sito dell'Osservatorio dell'Unione europea per i nanomateriali (EUON) sono ora presenti due nuove banche dati sui nanomateriali:

  • NanoData, un data base sulle conoscenze in materia di nanoscienza e nanotecnologie. Contiene dati su diversi prodotti, progetti di ricerca, pubblicazioni, brevetti e aziende e può essere utilizzato anche dai consumatori interessati a scoprire quali prodotti utilizzano nanotecnologie.
  • eNanoMapper per trovare informazioni sulla sicurezza dei nanomateriali. Consente l'accesso a una delle più grandi fonti di dati attualmente disponibili sulle proprietà tossicologiche dei nanomateriali. I dati provengono da diversi progetti di ricerca, compresi i risultati del progetto NanoREG finanziato dall'UE. ENanoMapper può essere utilizzato da chiunque sia interessato a trovare dati tossicologici su nanomateriali specifici.

Dall'ECHA ulteriori indicazioni per la registrazione delle sostanze

È stata pubblicata sul sito dell'ECHA la versione aggiornata della  "Domanda e Risposta n.40 (Q&A)" utile per le imprese che non intendono registare. 
Vista l'importanza del quesito, il testo è stato tradotto in  lingua italiana (traduzione non ufficiale) per facilitare la comprensione. 
È possibile consultare qui il testo del quesito in inglese e in italiano.

15 marzo 2018 l’ECHA, l’Agenzia europea per le sostanze chimiche pubblica on line il nuovo sito “Le sostanze chimiche nella nostra vita” dedicato ai consumatori

Dal 15 marzo 2018 è possibile consultare il nuovo sito dell’ECHA all’indirizzo https://chemicalsinourlife.echa.europa.eu/it/ rivolto ai cittadini e ai consumatori europei e che fornisce informazioni sui benefici e sui rischi connessi all’uso di sostanze chimiche.

Sessione ECHA sulla sostituzione delle SVHC nell'ambito del 28° Meeting della SETAC Europe che si terrà a Roma dal 13 al 17 maggio 2018

Si segnala che l’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) coordinerà, nell’ambito del 28° meeting della SETAC Europe, una sessione  (Sessione 6.5) dedicata al tema della sostituzione delle sostanze chimiche pericolose per l’economia circolare  (vai alla pagina  https://rome.setac.org/wp-content/uploads/2016/07/Session-6.5.pdf
Chiunque fosse interessato a presentare un lavoro di ricerca o un’esperienza di sostituzione nell’ambito della sessione coordinata dall’ECHA dovrà presentare, entro il 29 novembre2017, un abstract secondo le modalità indicate alla pagina: https://rome.setac.org/programme/scientific-programme/call-for-abstracts/