Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni - COM(2020) 667 final

Adottata, da parte della Commissione europea, il 14 ottobre 2020, la "Strategia in materia di sostanze chimiche sostenibili - Verso un ambiente privo di sostanze tossiche
Tale strategia, pubblicata a distanza di quasi 20 anni dalla prima, traccia una visione a lungo termine che mira, in linea con quanto previsto dal Green Deal, ad azzerare l’inquinamento e a raggiungere l’obiettivo di produrre e utilizzare le sostanze chimiche in modo sostenibile.

La strategia evidenzia come la normativa europea sulle sostanze chimiche, e in particolare il Regolamento REACH, che costituisce un sistema integrato per valutare i rischi delle sostanze immesse sul mercato, assicurandone il controllo e la corretta gestione, ponga già l’UE all’avanguardia rispetto agli obiettivi di sviluppo sostenibile a livello globale.

Tuttavia viene sottolineata l’importanza di rafforzare tale legislazione  e vengono indicate diverse azioni che la Commissione intende intraprendere in relazione principalmente ai seguenti ambiti:

  • promuovere l’innovazione per garantire che le sostanze chimiche siano sicure e sostenibili. Tra le azioni previste figurano:
    - mettere a punto dei criteri per la definizione di prodotti chimici sicuri e sostenibili;
    - migliorare l’accesso dei cittadini alle informazioni sulle sostanze chimiche contenute nei prodotti che utilizzano
    - promuovere una maggiore tracciabilità delle sostanze preoccupanti presenti nei prodotti, anche attraverso un migliore scambio di informazioni lungo la catena di approvvigionamento;
    - promuovere attività di ricerca per l’individuazione di tecnologie e processi industriali  innovativi;
  • rafforzare il quadro legislativo in materia di sostanze chimiche attraverso, tra l’altro, azioni volte a:
    - ridurre ed eliminare gradualmente dai prodotti quali giocattoli, articoli per l'infanzia, cosmetici e prodotti tessili le sostanze più pericolose. La riduzione e la sostituzione delle sostanze chimiche preoccupanti presenti nei prodotti risulta fondamentale per migliorare la qualità e la sicurezza dei materiali destinati al recupero e al riciclo, in linea con gli obiettivi dell’economia circolare;
    - introdurre nella normativa dell’UE requisiti specifici al fine di garantire che gli effetti combinati delle sostanze siano affrontati in modo adeguato e coerente;
    -adottare misure legislative per ridurre i rischi associati all’utilizzo delle sostanze per e polifluoroalichiliche (PFAS)  e allo stesso tempo promuovere azioni volte alla sostituzione dei PFAS per una rapida riduzione dei rilasci nell’ambiente di queste sostanze.
  • semplificare il quadro legislativo, attraverso, tra l’altro l’adozione di modifiche mirate del Regolamento REACH e della normativa di settore.